Ah! Finalmente un po' di pace!
La mattina in cucina, il pranzo con tutti.
Quanto rumore, quanto lavoro, quanta fatica.
Mi stendo sul letto, il corpo supino, le dita incrociate.
La mente rimbalza, il respiro si placa, lo sguardo si chiude.
Silenzio.
Una presenza mi sfiora, si appoggia al mio fianco.
Allungo la mano, accarezzo il suo pelo.
Sento le fusa.
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